il mio bambino non dorme e io neanche 8 consigli per dormire tutti bene

18/11/2024

È naturale che molti bambini abbiano difficoltà a dormire, e anche se può essere molto stressante, ci sono alcune strategie che possono aiutarti a migliorare la situazione.

Ecco otto consigli da mettere subuito in pratica perché sono gli stessi che hanno aiutato anche me quando mia figlia era più piccola:

1. Crea una routine serale prevedibile

• I bambini si sentono più tranquilli con abitudini regolari. Cerca di stabilire una sequenza rilassante prima di dormire (ad esempio: bagno caldo, pigiama, lettura di un libro, coccole).

• Cerca di mantenere la routine sempre alla stessa ora, sia per la messa a letto che per il risveglio.

2. Assicurati che l’ambiente sia favorevole al sonno

• Buio e tranquillità: Usa tende oscuranti e riduci i rumori.

• Temperatura adeguata: Non troppo caldo né troppo freddo.

• Rituale di addormentamento: Una luce soffusa o una musica rilassante possono essere utili.

3. Attenzione ai pasti serali

• Evita di dargli cibi troppo pesanti, zuccherati o stimolanti prima di andare a letto.

• Assicurati che non sia troppo affamato o troppo sazio.

4. Riduci gli stimoli prima di dormire

• Evita la TV, tablet o giochi eccitanti almeno 1-2 ore prima della nanna. La luce blu degli schermi può interferire con la produzione di melatonina.

• Scegli attività rilassanti come leggere un libro o disegnare.

5. Impara a riconoscere i segnali di sonno

• Sbadigli, sfregarsi gli occhi, irrequietezza: quando noti questi segnali, cerca di metterlo a letto prima che si “riattivi”.

6. Gestisci i risvegli notturni

• Se si sveglia spesso, mantieni un approccio calmo e rassicurante, ma evita di stimolarlo troppo.

• Prova a non accendere la luce né parlare troppo, così capirà che è ancora ora di dormire.

7. Sii paziente e coerente

• Cambiare le abitudini può richiedere tempo. Cerca di non cedere subito se il bambino protesta: la coerenza è la chiave.

8. Valuta il bisogno di un esperto

• Se il problema persiste nonostante i tentativi, potrebbe essere utile consultare un pediatra o un esperto del sonno infantile. Potrebbero esserci cause mediche o comportamentali sottostanti.

 

E infine…

 

Non dimenticare di prenderti cura di te stessa.

La stanchezza accumulata è pesante, ma chiedere aiuto al partner, a familiari o amici per avere un momento di pausa può fare la differenza. Non sei sola in questa situazione ricordatelo!

E se hai domande o vuoi raccontarmi la situazione che stai vivendo, puoi farlo scrivendomi a questo indirizzo: info@alessiasalvini.it

Ultime rubriche